MaratoNapoli
È un laboratorio ed un incubatore di idee e progetti che hanno un unico comune denominatore: coinvolgere la Napoli sportiva. Nasce a Napoli “Multiplier Sport Hub”, quello che nell’intento dei promotori rappresenta un vero e proprio moltiplicatore di opportunità che mette al centro le iniziative sportive che si svolgono in città e più in generale nell’intera provincia.
Il primo progetto concreto dell’hub è legato all’endurance: le due maratone cittadine, quella terrestre sulla tradizionale distanza di 42,195 km e quella in mare per un totale di 36 km, si uniscono, allo scopo di creare sinergie che abbiano come principale obiettivo la valorizzazione del turismo sportivo. Per sancire questa unione, Neapolis Marathon e Capri-Napoli stipulano un protocollo di accordo, sotto l’egida del Comune di Napoli e del Coni Campania, che facendo leva sulla “forte tradizione” delle due manifestazioni, che rappresentano “veri e propri simboli di eccellenza sportiva della città di Napoli in Italia e nel mondo”, formerà quella che d’ora in avanti sarà denominata MaratoNapoli. Un aspetto questo che determinerà, come si legge nel protocollo di accordo, “una rappresentazione ideale di un unico evento ‘in continuum’ che si realizza attraverso i 36 km in acqua ed i 42,195 km in strada”.
PROTOCOLLO DI ACCORDO
Sotto l’egida del Comune di Napoli e del CONI Campania
Tra
Il Comitato Organizzatore della NEAPOLIS MARATHON
ed
Il Comitato Organizzatore della MARATONA del golfo CAPRI-NAPOLI
PREMESSO
TUTTO QUANTO PREMESSO, LE PARTI CONCORDANO
Napoli, 12 maggio 2022
Il primo progetto concreto dell’hub è legato all’endurance: le due maratone cittadine, quella terrestre sulla tradizionale distanza di 42,195 km e quella in mare per un totale di 36 km, si uniscono, allo scopo di creare sinergie che abbiano come principale obiettivo la valorizzazione del turismo sportivo. Per sancire questa unione, Neapolis Marathon e Capri-Napoli stipulano un protocollo di accordo, sotto l’egida del Comune di Napoli e del Coni Campania, che facendo leva sulla “forte tradizione” delle due manifestazioni, che rappresentano “veri e propri simboli di eccellenza sportiva della città di Napoli in Italia e nel mondo”, formerà quella che d’ora in avanti sarà denominata MaratoNapoli. Un aspetto questo che determinerà, come si legge nel protocollo di accordo, “una rappresentazione ideale di un unico evento ‘in continuum’ che si realizza attraverso i 36 km in acqua ed i 42,195 km in strada”.
PROTOCOLLO DI ACCORDO
Sotto l’egida del Comune di Napoli e del CONI Campania
Tra
Il Comitato Organizzatore della NEAPOLIS MARATHON
ed
Il Comitato Organizzatore della MARATONA del golfo CAPRI-NAPOLI
PREMESSO
- che le parti, sia nelle singole componenti societarie che nell’insieme societario, hanno una grande e riconosciuta esperienza gestionale ed organizzativa;
- che gli eventi Neapolis Marathon e Maratona del golfo Capri-Napoli hanno una forte tradizione e reputazione e sono da considerarsi veri e propri simboli di eccellenza sportiva della città di Napoli, in Italia e nel mondo;
- che esistono evidenti affinità in termini specifici di tipologia di competizione sportiva, a prescindere dal “campo di gara”, che trovano un’unica connotazione in quella che è la gara simbolo della resistenza e perseveranza: la maratona, quindi, la competizione “epica” per eccellenza;
- che gli eventi concorrono alla promozione dell’attività sportiva non solo di alto livello ma anche di base, con il coinvolgimento di atleti d’élite, agonisti e master, ma anche delle categorie più giovani e dei semplici appassionati;
- che l’organizzazione di entrambi gli eventi, non si esaurisce con la mera parte sportiva;
- che gli eventi promuovo pratiche sportive “green” nelle quali i rispettivi “campi gara” vengono valorizzati e promozionati;
- che la realizzazione dei due eventi comporta una evidente attenzione positiva per i territori nei quali vengono svolti, scaturenti anche dall’esaltazione di sentimenti, quali, quelli insiti nella pratica sportiva: cura per il corpo e per la mente, sana alimentazione, rispetto delle regole e dell’avversario, determinazione, lealtà, meritocrazia, ecc.
- che la realizzazione di entrambi gli eventi comporta l’arrivo di importanti flussi turistici nelle location di gara, sia nazionali che internazionali, in un momento fondamentale di ripartenza, dopo gli ultimi due anni nei quali il mondo si è fermato;
TUTTO QUANTO PREMESSO, LE PARTI CONCORDANO
- il protocollo viene ratificato con la presente scrittura, nell’ambito della gestione delle reciproche manifestazioni che, pur rimanendo due eventi a sé, determinano una rappresentazione ideale di un unico evento “in continuum” che si realizza attraverso i km 36 in acqua ed i km 42,195 in strada;, denominato MaratoNapoli, nel più ampio progetto Multiplier Sport Hub;
- il protocollo troverà prima applicazione nell’apposizione grafica del logo dell’altro evento tra i partner istituzionali;
- la promozione congiunta degli eventi, non solo in ambito sportivo, ma anche in eventi di promozione, ampliando l’offerta turistica, focalizzando l’attenzione anche sulla parte di turismo sportivo che è quello che ha ancora forti margini di espansione, per la migliore visibilità e promozione, in Italia e all’estero, di eventi che valorizzano fortemente i luoghi di realizzazione;
- ampliamento dell’offerta sportiva, fornendo i mezzi necessari per i sempre più numerosi atleti e talenti polivalenti di poter partecipare ad entrambe le competizioni, divenendo essi stessi “ambasciatori sportivi” delle due competizioni;
- realizzazione di incontri, dibattiti, workshop, mostre, interscambi, sulle più diverse tematiche, durante i quali verranno sempre più evidenziati i presupposti comuni di operatività, sotto i vari aspetti: sportivo, salute, benessere, culturale e turistico;
- realizzazione di eventi congiunti, con il coinvolgimento anche di “ambasciatori”, non solo sportivi, che possano contribuire ad amalgamare e non disperdere le forze positive che operano sul territorio;
- formulare offerte commerciali congiunte per gli sponsor, partner e media che vorranno divenire parte integrante del progetto, in maniera da veicolare una sorta di unico contenitore emozionale moltiplicatore, amplificando anche la eco scaturente dell’attenzione mediatica sulla parte sportiva, che potrà essere più impattante perché avente una durata ampliata nel tempo.
Napoli, 12 maggio 2022